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Lupus: Lifestyle Changes and Management (Italiano)

In questo articolo:

Il lupus o lupus eritematoso sistemico (SLE) è una condizione autoimmune caratterizzata da infiammazione in diverse parti del corpo.

Non può essere curata, ma un trattamento adeguato può aiutare a gestire la condizione. Varie terapie aggiuntive possono anche aiutare a trattare i sintomi. La diagnosi precoce e il trattamento del lupus sono vitali per una gestione efficace.,

Gestione olistica del Lupus

Oltre ai farmaci, alcune terapie olistiche possono aiutare nella gestione sintomatica del lupus, tra cui la riduzione del dolore e dello stress. Si prega di notare che queste terapie devono essere eseguite solo da un esperto.

Agopuntura

Sia il massaggio che l’agopuntura possono essere efficaci come terapie aggiuntive per la gestione dei sintomi del lupus.

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L’agopuntura, se eseguita da un esperto, è un metodo sicuro per aiutare a ridurre gonfiore, dolore e ansia., Aiuta anche a rilassare i muscoli, aumenta la mobilità e migliora la qualità del sonno. (1)

Biofeedback e terapia cognitivo-comportamentale

È comune che le persone soffrano di ansia e incapacità di gestire il dolore nel lupus. In questi casi, il biofeedback e la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) possono aiutare a migliorare la gestione del dolore e dello stress. (2)

Altre terapie olistiche

Oltre alle terapie sopra menzionate, puoi anche provare altre tecniche non invasive come la chiropratica e il tai chi., (3)

Gestione dietetica per il lupus

Poiché il lupus è una malattia infiammatoria, è imperativo limitare l’assunzione di alimenti che causano infiammazione (alimenti pro-infiammatori) e includere gruppi alimentari che possono aiutare a ridurre l’infiammazione (antinfiammatoria) nella dieta.

Potrebbe anche essere necessario assumere integratori per soddisfare l’assunzione di nutrienti. Tuttavia, non consumare integratori senza consultare il medico per prevenire eventuali effetti collaterali.

Alimenti che possono aiutare

Le seguenti aggiunte dietetiche possono essere utili nella gestione del lupus.,

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1. Mantenere livelli ottimali di vitamina D

Si suggerisce che la carenza di vitamina D non solo favorisce lo sviluppo del lupus, ma che il lupus può anche insorgere come conseguenza di esso. (4)

Il tuo corpo può sintetizzare la vitamina D solo se esposto al sole. Tuttavia, quelli con lupus tendono ad essere altamente fotosensibili e devono evitare l’esposizione al sole il meglio che possono.,

In tal caso, non c’è altra scelta che affidarsi a fonti esterne di vitamina D, che includono cibo e integratori.

Consumare alimenti che contengono ampie quantità di vitamina D, come salmone e altri pesci grassi, latte fortificato e cereali, formaggio, tuorli d’uovo, funghi e tofu. (5)(6)(7)

LEGGI ANCHE: Cos’è la vitamina D? Quanto hai bisogno, fonti e altro

2. Consumare più acidi grassi omega-3

Gli acidi grassi omega-3 sono accreditati con proprietà anti-infiammatorie che possono aiutare a mitigare i sintomi del lupus., (8) (9)

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L’olio di pesce è pieno di acidi grassi omega-3 e accreditato con significativi effetti cardioprotettivi che possono aiutare coloro che hanno il lupus.

Puoi soddisfare le tue esigenze di omega-3 consumando pesci di acqua fredda, semi di lino macinati e semi di chia.

3. Considerare la curcuma

La curcuma è stata trovata utile per la gestione dei sintomi di una forma di lupus nota come nefrite lupica.,

Il suo effetto terapeutico può essere ricondotto al suo principale componente attivo, la curcumina, che è noto per mostrare un notevole potenziale anti-infiammatorio. (10) (11) Tuttavia, questa affermazione deve essere verificata attraverso studi più ampi.

Nota: la curcuma potrebbe non essere sicura per le persone con problemi alla cistifellea. Inoltre, le persone che assumono farmaci che fluidificano il sangue dovrebbero consultare il proprio medico prima di usare la curcuma in medicina.

LEGGI ANCHE: Curcuma: nutrizione e benefici

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4., Prova integratori di calcio

Farmaci come gli steroidi utilizzati per la gestione del lupus hanno effetti negativi sulla densità ossea. L’integrazione di calcio migliora significativamente la densità minerale ossea nei pazienti con LES. (12)

5. Mangiare cibi ricchi di ferro

Il LES è spesso accompagnato da carenza di ferro e anemia. Pertanto, aumentare l’assunzione di ferro può aiutare a prevenire tale carenza.

Gli alimenti ricchi di ferro includono fagioli, spinaci, tofu, frutta secca e piselli. Tuttavia, assicurati che gli alimenti ricchi di ferro che consumi non siano quelli che un paziente con lupus dovrebbe idealmente evitare., (13)

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6. Consumare antiossidanti

Mantenere un equilibrio tra gli enzimi ossidanti e antiossidanti nel tuo corpo è vitale per il suo funzionamento generale. Ossidanti eccessivi nel sistema possono aggravare i sintomi del LES.

Pertanto, consumare gli antiossidanti licopene, carotene, vitamina A e vitamina E per aiutare a ridurre lo stress ossidativo nel vostro corpo. (14)

7., Prendere l’aiuto di probiotici

L’uso di probiotici come bifidobatteri e lactobacillus, ha dimostrato di aiutare a modificare il sistema immunitario e aumentare la tolleranza nel corpo. Questi probiotici possono essere trovati naturalmente in kefir, yogurt, kimchi e crauti. (15)

LEGGI ANCHE: Probiotici: alimenti, benefici per la salute ed effetti collaterali

8. Si consideri N-acetil cisteina

La N-acetil cisteina è un aminoacido modificato che può aiutare a gestire lo stress ossidativo associato al lupus. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per giustificare i suoi effetti.,

N-acetil cisteina è disponibile in forme di supplemento, e il suo uso deve essere discusso con il medico prima. (16)

Alimenti da evitare

Limitare o evitare l’assunzione dei seguenti gruppi di alimenti può aiutare a prevenire l’insorgere dei sintomi del lupus:

1. Glutine, zuccheri e latticini

Evitare zuccheri aggiunti, sciroppi di mais ad alto fruttosio e alimenti trasformati è importante, in quanto questi agiscono come trigger infiammatori nella maggior parte delle persone.

Il glutine è un altro ingrediente che può aggravare i sintomi del lupus in alcune persone., Altri possono sperimentare fiammate dopo aver consumato latticini, mais, soia o legumi.

2. Grassi saturi, colesterolo e sodio

Alle persone con lupus vengono spesso prescritti steroidi, che possono aumentare i livelli di colesterolo, trigliceridi e zucchero nel sangue (glucosio). Pertanto, limitare l’assunzione di cibi grassi e salati.

Invece, consumare più pane integrale, frutta fresca, verdura e fonti magre di proteine, come pollo e pesce.

3., Germogli di erba medica, aglio e integratori di echinacea

Questi alimenti possono stimolare il sistema immunitario e peggiorare i sintomi del lupus.

I germogli di erba medica contengono un amminoacido chiamato L-canavanina, che può aumentare il sistema immunitario per produrre una risposta infiammatoria.

L’aglio può aumentare l’attività dei globuli bianchi, in particolare dei macrofagi e dei linfociti.

L’echinacea, che viene spesso assunta sotto forma di integratore alimentare per migliorare l’immunità, può causare una riacutizzazione dei sintomi del lupus e dovrebbe essere evitata.

4., Caffè e tè

Caffè e tè contengono polifenoli che possono ostacolare l’assorbimento del ferro, aumentando così il rischio di anemia associata a LES e persino aggravante. (17)

Vivere con il lupus

Ecco le cose che puoi fare quando hai a che fare con il lupus.

Partecipa alle tue cure

Impara il più possibile sul lupus, sul trattamento, sui farmaci e sul tipo di progresso da aspettarsi e su come monitorarlo.,

Ottenere controlli regolari e mantenere un diario dei sintomi in modo da poter mantenere il medico aggiornato sulle sue condizioni.

Scopri i modi per gestire il dolore

Diversi tipi di dolore giustificano diversi trattamenti che mirano alla sua causa sottostante.

Ad esempio, un impacco caldo funziona per il dolore muscolare, ma gli impacchi freddi sono una scommessa migliore per il dolore infiammatorio, entrambi parte integrante del lupus.

Evitare l’esposizione al sole in eccesso

Lupus può farti fotosensibile., Se ti avventuri fuori, tieniti protetto dal sole indossando indumenti protettivi e applicando una protezione solare di qualità premium.

Assicurati che la tua protezione solare contenga un SPF minimo di 55 e un ingrediente chiamato Helioplex che può bloccare i raggi UVA e UVB, entrambi i quali possono innescare gravi riacutizzazioni dei sintomi del lupus.

Fare a turno esercizio e riposo

È estremamente importante trovare un equilibrio tra riposo e attività. Puoi farlo facendo esercizi a basso impatto che risolvono il corpo senza spingerlo troppo.,

Questi esercizi includono passeggiate, ciclismo, stretching, nuoto e aerobica. L’esercizio regolare da leggero a moderato contribuirà a migliorare la resistenza, la flessibilità articolare e la forma fisica generale. Aiuterà anche a illuminare il tuo umore e contrastare la fatica.

Gestisci il tuo stress

Pratica una corretta gestione dello stress attraverso tecniche di rilassamento come la meditazione e lo yoga ristoratore. Puoi anche unirti a gruppi di supporto.

LEGGI ANCHE: Come affrontare situazioni stressanti

Smettere di fumare

Il fumo di tabacco può essere un potenziale innesco, sia per l’insorgenza che per il riacutizzarsi del lupus.,

Evitare l’alcol

L’alcol svolge un ruolo nel diminuire l’efficacia di alcuni farmaci.

Non ottenere tatuaggi e piercing

Poiché il trattamento con lupus spesso comporta l’uso di immunosoppressori, si è a più alto rischio di infezioni, che sono un evento comune dopo aver ottenuto tatuaggi e piercing.

Mantenere un peso sano

L’uso di steroidi per la gestione del lupus può portare ad un aumento di peso. Poiché l’obesità può aumentare le complicanze del lupus, è importante mantenere un peso sano attraverso l’esercizio moderato e il controllo della dieta.,

LEGGI ANCHE: Semplici consigli per la perdita di peso che funzionano davvero

Domande più frequenti sul Lupus

Le diete mediterranee e chetogeniche sono buone per il lupus?

Mentre le diete sono spesso promosse per la perdita di peso e vari problemi di salute come il lupus, possono tagliare un gruppo di nutrienti essenziali dalla vostra dieta.

È meglio consumare pasti ben bilanciati e consultare un nutrizionista se necessario.

I pazienti con lupus dovrebbero assumere integratori DHEA (deidroepiandrosterone)?,

DHEA è un androgeno naturalmente presente nel corpo umano. Poiché i pazienti del lupus hanno bassi livelli di DHEA, che ha effetti immunomodulatori, il completamento può aiutare.

Tuttavia, non ci sono prove scientifiche sufficienti per comprovare questo effetto, e quindi il suo uso dovrebbe essere evitato per sicurezza. (18)

Ultima parola

Il lupus non è curabile ma può essere facilmente gestito con farmaci, cura di sé e cambiamenti dietetici. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi.,

È essenziale per voi conoscere la malattia, i suoi sintomi, il ruolo dei farmaci, la prevenzione delle fiammate, la sua gestione sintomatica e gli effetti collaterali del trattamento per la gestione efficace della condizione.

Continua a leggerelupo: cause, diagnosi, trattamento e complicanze

  1. Mooventhan A, Nivethitha L. Effetti dell’agopuntura e del massaggio sul dolore, qualità del sonno e qualità della vita correlata alla salute in pazienti con lupus eritematoso sistemico. Rivista di Ayurveda e medicina integrativa. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4204291/., Pubblicato luglio 2014.
  2. Fangtham M, Kasturi S, Bannuru RR, Nash JL, Wang C. Terapie non farmacologiche per il lupus eritematoso sistemico. Lupus. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6585401/. Pubblicato maggio 2019.
  3. Greco CM, Nakajima C, Manzi S. Revisione aggiornata dei trattamenti di medicina complementare e alternativa per il lupus eritematoso sistemico. Rapporti reumatologia attuali. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3898893/. Pubblicato novembre 2013.
  4. Hassanalilou T, Khalili L, Ghavamzadeh S, Shokri A, Payahoo L, Bishak YK. Ruolo della carenza di vitamina D nell’incidenza e nell’aggravamento del lupus eritematoso sistemico., Auto-immunità mette in evidenza. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5743852/. Pubblicato dicembre 26, 2017.
  5. Kamen DL. Vitamina D nel lupus – nuovo ragazzo sul blocco? Bollettino dell’ospedale NYU per le malattie articolari. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20969555/. Pubblicato 2010.\
  6. Ruiz-Irastorza G, Gordo S, Olivares N, Egurbide M-V, Aguirre C. Cambiamenti nei livelli di vitamina D nei pazienti con lupus eritematoso sistemico: effetti sull’affaticamento, sull’attività della malattia e sul danno. Cura dell’artrite & ricerca. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20235208/. Pubblicato agosto 2010.
  7. Terrier B, Derian N, Schoindre Y, et al., Ripristino dell’equilibrio delle cellule T regolatorie ed effettrici e dell’omeostasi delle cellule B nei pazienti con lupus eritematoso sistemico attraverso l’integrazione di vitamina D. Ricerca sull’artrite & terapia. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23075451/. Pubblicato il 17 ottobre 2012.
  8. de Medeiros MCS, Medeiros JCA, de Medeiros HJ, LeitãoJCGde C, Knackfuss MI. Intervento dietetico e salute nei pazienti con lupus eritematoso sistemico: una revisione sistematica delle prove. Recensioni critiche in scienze alimentari e nutrizione. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29648479. Pubblicato 2019.,
  9. Arriens C, Hynan LS, Lerman RH, Karp DR, Mohan C. Studio clinico randomizzato controllato con placebo sull’impatto dell’olio di pesce sulla fatica, sulla qualità della vita e sull’attività della malattia nel Lupus eritematoso sistemico. Rivista di nutrizione. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4538741/. Pubblicato il 18 agosto 2015.
  10. Momtazi-Borojeni AA, Haftcheshmeh SM, Esmaeili S-A, Johnston TP, Abdollahi E, Sahebkar A. Curcumina: un modulatore naturale delle cellule immunitarie nel lupus eritematoso sistemico. Autoimmunità recensioni. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29180127. Pubblicato febbraio 2018.
  11. Khajehdehi P, Zanjaninejad B, Aflaki E, et al., La supplementazione orale di curcuma riduce la proteinuria, l’ematuria e la pressione arteriosa sistolica in pazienti affetti da nefrite lupica recidivante o refrattaria: uno studio randomizzato e controllato con placebo. Journal of renal nutrition: la gazzetta ufficiale del Consiglio sulla nutrizione renale della National Kidney Foundation. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21742514. Pubblicato gennaio 2012.
  12. Al-Kushi AG, Azzeh FS, Header EA, et al. Effetto della supplementazione di vitamina D e calcio in pazienti con Lupus eritematoso sistemico. Saudi journal of medicine & scienze mediche., https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6196696/. Pubblicato 2018.
  13. Mittal S, Agarwal P, Wakhlu A, Kumar A, Mehrotra R, Mittal S. Anemia nel Lupus eritematoso sistemico Sulla base di studi sul ferro e livelli solubili dei recettori della transferrina. Journal of clinical and diagnostic research: JCDR. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4963652/. Pubblicato giugno 2016.
  14. Shah D, Mahajan N, Sah S, Nath SK, Paudyal B. Stress ossidativo e suoi biomarcatori nel lupus eritematoso sistemico. Rivista di scienze biomediche. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3995422/. Pubblicato il 17 marzo 2014.,
  15. Esmaeili SA; Mahmoudi M; Momtazi AA; Sahebkar A; Doulabi H; Rastin M; Probiotici tollerogenici: potenziali immunoregolatori nel Lupus eritematoso sistemico. Journal of cellular physiology. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27996081/. Pubblicato 2017.
  16. Li M, Gao W, Ma J, Zhu Y, Li X. Nefrite lupica in fase iniziale trattata con N-acetilcisteina: una relazione di due casi. Medicina sperimentale e terapeutica. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4509375/. Pubblicato agosto 2015.
  17. Abbaspour N, Hurrell R, Kelishadi R. Recensione sul ferro e la sua importanza per la salute umana., Journal of research in medical sciences: la gazzetta ufficiale di Isfahan University of Medical Sciences. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3999603/. Pubblicato febbraio 2014.
  18. S; SAHK. Deidroepiandrosterone nel lupus eritematoso sistemico. Rapporti reumatologia attuali. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18662508/. Pubblicato 2008.
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