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Persepoli, Città bassa

Persepoli (Antico persiano Pârsa, moderno Takht-e Jamshid): nome greco di una delle capitali dell’antico Impero Achemenide, fondata dal re Dario il Grande (r.522-486 AC). C’erano diversi siti satellitari, Naqš-e Rustam e Takht-e Rustam.

Città bassa

Intorno alla Terrazza di Persepoli a sud, ovest e nord-ovest c’era la Città Bassa., È certo che ci fossero persone che vivevano qui prima che Dario I il Grande iniziasse a costruire il palazzo, ma sfortunatamente, quasi nulla è stato scavato, e ciò che è stato scavato è ancora in parte inedito.

La prima foto mostra una struttura che sembra essere un cancello. La seconda foto mostra diversi grandi edifici regolarmente costruiti che possono essere visti dalla Tomba di Artaserse II Mnemon. Sono solo circa 300 metri a sud della terrazza, ma rimangono poco conosciuti, anche se sono più vicini ai palazzi che, ad esempio, un “vero monumento reale” come la tomba incompiuta., La struttura a destra potrebbe essere stata adibita a magazzini., id=”6f6a57d197″>

Persepolis, la Città Bassa, Gate

la Città Bassa, visto dalla tomba di Artaserse II

Persepolis, la Città Bassa, Palazzo

Persepolis, la Città Bassa, Non identificato struttura

La terza foto mostra uno dei più grandi palazzi: davanti a una corte quadrata, separati dalla residenza principale da piccole scale, e una seconda parte, composto da diverse sale circostante di una sala centrale., I palazzi reali avevano un design simile. I proprietari di queste case dovevano essere persone molto ricche, forse anche principi appartenenti alla più alta élite achemenide. Questa parte della città, che era veramente grande, fu saccheggiata dai macedoni di Alessandro Magno nel 330 a. C., prima dell’incendio nei palazzi. Tuttavia, la Città Bassa sembra essere rimasta abitata.

Finora, le foto provenivano dalla parte meridionale della Città Bassa., La parte occidentale non può essere recuperata, perché Mohammad Reza Shah vi ha costruito un parco, dove ha ospitato i suoi ospiti reali quando ha voluto celebrare il giubileo di 2.500 anni della monarchia iraniana. A nord della Terrazza, invece, si trovava la piccola struttura mostrata nella quarta foto. La sua funzione non è ben compresa.

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