MotionEdit
Quando si descrive il movimento anatomico, questi piani descrivono l’asse lungo il quale viene eseguita un’azione. Quindi, muovendosi attraverso il piano trasversale, il movimento viaggia dalla testa ai piedi. Ad esempio, se una persona saltasse direttamente su e poi giù, il loro corpo si muoverebbe attraverso il piano trasversale nei piani coronale e sagittale.
Un piano longitudinale è qualsiasi piano perpendicolare al piano trasversale. Il piano coronale e il piano sagittale sono esempi di piani longitudinali.,
Medical imagingEdit
A volte è necessario distinguere l’orientamento di determinati piani, ad esempio nelle tecniche di imaging medico come l’ecografia, le scansioni TC, le scansioni MRI o le scansioni PET. Esistono diversi sistemi di coordinate standardizzati. Per il formato DICOM, l’uno immagina un essere umano nella posizione anatomica e un sistema di coordinate X-Y-Z con l’asse y che va da davanti a dietro, l’asse x che va da destra a sinistra e l’asse z che va dalla punta alla testa. Si applica la regola della mano destra.,
Trovare punti di riferimento anatomicimodifica
Nell’uomo, il riferimento può prendere origine dall’anatomia superficiale, fatta di punti di riferimento anatomici che si trovano sulla pelle o visibili sotto. Come con i piani, linee e punti sono immaginari. Gli esempi includono:
- La linea midaxillary, una linea che corre verticalmente lungo la superficie del corpo passando attraverso l’apice dell’ascella (ascella)., Parallele sono la linea ascellare anteriore, che passa attraverso la pelle ascellare anteriore, e la linea ascellare posteriore, che passa attraverso la pelle ascellare posteriore.
- La linea medio-clavicolare, una linea che corre verticalmente lungo la superficie del corpo passando attraverso il punto medio della clavicola.
Occasionalmente, in medicina, gli organi addominali possono essere descritti con riferimento al piano trans-pilorico, che è un piano trasversale che passa attraverso il piloro.,
Embriologia comparativamodifica
Nel discutere la neuroanatomia degli animali, in particolare i roditori utilizzati nella ricerca neuroscientifica, una convenzione semplicistica è stata quella di nominare le sezioni del cervello secondo le sezioni umane omologhe. Quindi, ciò che è tecnicamente una sezione trasversale (ortogonale) rispetto all’asse della lunghezza del corpo di un ratto (dividendo anteriore da posteriore) può spesso essere definito nelle coordinate neuroanatomiche del ratto come una sezione coronale, e allo stesso modo una sezione coronale rispetto al corpo (cioè, dividendo ventrale da dorsale) in un cervello di ratto è indicato come trasversale. Ciò preserva il confronto con il cervello umano, il cui asse di lunghezza in approssimazione approssimativa viene ruotato rispetto all’asse del corpo di 90 gradi nella direzione ventrale. Implica che i piani del cervello non sono necessariamente gli stessi di quelli del corpo.,
Tuttavia, la situazione è più complessa, in quanto embriologia comparata mostra che la lunghezza dell’asse del tubo neurale (il primordio del cervello), che ha al suo interno tre flessione punti, vale a dire due ventrale curvature alla cervicale e cefalico flessioni (cervicale in flessione di circa tra il midollo allungato e il midollo spinale, e cefalico flessione tra il diencefalo e il mesencefalo) e dorsale (pontine o romboidale a flessione) a mezzo del hindbrain, dietro il cervelletto., Quest’ultima flessione appare principalmente nei mammiferi e nei sauropsidi (rettili e uccelli), mentre le altre due, e principalmente la flessione cefalica, appaiono in tutti i vertebrati (la somma delle flessioni cervicali e cefaliche ventrali è la causa dell’angolo di 90 gradi sopra menzionato nell’uomo tra l’asse del corpo e l’asse del cervello)., Questo concetto più realistico della struttura longitudinale del cervello dei vertebrati implica che qualsiasi piano di sezione, ad eccezione del piano sagittale, intersecherà parti variabilmente diverse dello stesso cervello mentre la serie di sezioni procede attraverso di esso (relatività delle sezioni reali per quanto riguarda lo stato morfologico topologico nel tubo neurale ideale non piegato). Qualsiasi descrizione precisa di un piano di sezione cerebrale deve quindi fare riferimento alla parte antero-posteriore del cervello a cui si riferisce la descrizione (ad esempio, trasversale al mesencefalo o orizzontale al diencefalo)., Necessaria nota di cautela è che i moderni embriologica ortodossia indica che il cervello vero lunghezza asse finiture rostralmente da qualche parte nell’ipotalamo, dove basale e alar zone di interconnessione da sinistra a destra lungo la linea mediana; pertanto, l’asse non entra telencefalici, anche se diversi autori, sia recenti e classici, hanno assunto un telencefalici estremità dell’asse. L’argomento causale per questo si trova alla fine del mesoderma assiale-principalmente la notocorda, ma anche la piastra precordale – sotto l’ipotalamo., I primi effetti induttivi del mesoderma assiale sull’ectoderma neurale sovrastante sono il meccanismo che stabilisce la dimensione della lunghezza sul primordio cerebrale, congiuntamente a stabilire ciò che è ventrale nel cervello (vicino al mesoderma assiale) in contrasto con ciò che è dorsale (distante dal mesoderma assiale). A parte la mancanza di un argomento causale per introdurre l’asse nel telencefalo, c’è l’ovvia difficoltà che ci sia una coppia di vescicole telencefaliche, in modo che un asse bifido sia effettivamente implicito in queste versioni obsolete.