Satrapo d’Egitto
Tolomeo, che si distinse come comandante di truppe cauto e affidabile sotto Alessandro, si dimostrò anche un politico di insolita capacità diplomatica e strategica nella lunga serie di lotte per il trono scoppiate dopo la morte di Alessandro nel 323., Convinto fin dall’inizio che i generali non potevano mantenere l’unità dell’impero di Alessandro, propose durante il concilio di Babilonia, che seguì la morte di Alessandro, che le satrapie (le province dell’enorme impero) fossero divise tra i generali. Divenne satrapo d’Egitto, con le adiacenti regioni libiche e arabe, e metodicamente approfittò dell’isolamento geografico del territorio del Nilo per renderlo una grande potenza ellenistica., Prese provvedimenti per migliorare l’amministrazione interna e per acquisire diversi possedimenti esterni in Cirenaica (la parte più orientale della Libia), Cipro, Siria e sulla costa dell’Asia Minore; questi, sperava, gli avrebbero garantito la sicurezza militare. Sebbene perseguisse una politica amichevole verso la Grecia che assicurò la sua influenza politica lì, riuscì anche a conquistare la popolazione nativa egiziana.
Nel 322 Tolomeo, approfittando dei disordini interni, acquisì le città elleniche africane della Cirenaica., Nel 322-321, come membro di una coalizione di “successori” (diadochoi) di Alessandro, combatté contro Perdiccas, il sovrano (chiliarchos) della regione asiatica dell’impero. La coalizione fu vittoriosa e Perdiccas morì durante i combattimenti. Il talento diplomatico di Tolomeo fu messo alla prova durante questa guerra. Quando le satrapie furono ridistribuite a Triparadiso nel nord della Siria, Antipatro, il generale della regione europea, divenne reggente dell’impero macedone e Tolomeo fu confermato in possesso dell’Egitto e di Cirene., Rafforzò ulteriormente la sua posizione sposando Euridice, la terza figlia di Antipatro.
Verso il 317 sposò Berenice I, nipote di Cassandro, figlio di Antipatro. Cassandro, alla morte di suo padre nel 319, rifiutò di accettare il successore di suo padre, fece guerra a lui, prese parte dell’impero e nel 305 assunse il titolo di re di Macedonia. Nella guerra di coalizione del 315-311, Tolomeo ottenne il possesso di Cipro., In questa guerra segnò la sua vittoria più importante nella battaglia vicino a Gaza nel 312, in cui i contingenti egiziani furono decisivi. Ma la guerra scoppiò di nuovo in 310, e perse di nuovo Cipro in 306. Perse temporaneamente anche Cirene e non fu in grado di tenere le importanti posizioni greche di Corinto e delle vicine Sicione e Megara, che aveva catturato nel 308. Alla fine subì una schiacciante sconfitta nel 306 nella battaglia navale vicino a Salamina a Cipro. Il vincitore di questa battaglia, Antigono I Monoftalmo, che fu assistito da suo figlio, Demetrio Poliorcete, assunse il titolo di re nel 306., I restanti satrapi, guidati da Tolomeo dopo aver resistito con successo all’attacco di Antigono all’Egitto, presero anche il titolo di re nel 305-304.