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Ipersensibilità elettromagnetica hypersensitivity una sfida crescente alla professione medica

Background: Nel 1970, un rapporto dell’ex Unione Sovietica descrisse la” sindrome delle microonde ” tra il personale militare, che lavorava con apparecchiature radio e radar, che mostrava sintomi che includevano affaticamento, vertigini, mal di testa, problemi di concentrazione e memoria e disturbi del sonno., Sintomi simili sono stati trovati negli 1980 tra gli svedesi che lavorano davanti a monitor a tubo catodico, con sintomi come arrossamento, bruciore e formicolio della pelle, specialmente sul viso, ma anche mal di testa, vertigini, stanchezza e fotosensibilità. Gli stessi sintomi sono riportati nei finlandesi, con ipersensibilità elettromagnetica (EHS) attribuita all’esposizione ai campi elettromagnetici (EMF). Di particolare preoccupazione è l’esposizione involontaria a radiofrequenza (RF)-EMF da fonti diverse. La maggior parte delle persone non è a conoscenza di questo tipo di esposizione, che non ha odore, colore o visibilità., C’è una crescente preoccupazione che l’uso wireless di laptop e iPad nelle scuole svedesi, dove alcuni hanno persino abbandonato i libri di testo, esacerberà l’esposizione ai campi elettromagnetici.

Metodi: Abbiamo esaminato la letteratura su diversi aspetti di EHS e potenziali effetti negativi sulla salute di RF-EMF. Questo è esemplificato dai casi segnalati da due studenti e un insegnante che hanno sviluppato sintomi di EHS nelle scuole che utilizzano il Wi-Fi.

Risultati: Nei sondaggi basati sulla popolazione, la prevalenza di EHS è variata dall ‘ 1,5% in Svezia al 13,3% a Taiwan., Gli studi di provocazione su EMF hanno dato risultati diversi, che vanno da dove le persone con EHS non possono discriminare tra un segnale RF attivo e placebo, a cambiamenti osservati oggettivamente dopo l’esposizione nelle reazioni della pupilla, cambiamenti nel ritmo cardiaco, danni agli eritrociti e metabolismo del glucosio disturbato nel cervello. I due studenti e l’insegnante dai rapporti dei casi hanno mostrato sintomi simili, mentre in ambienti scolastici, come quelli sopra menzionati.,

Discussione: L’Austria è l’unico paese con un suggerimento scritto alle linee guida sulla diagnosi e il trattamento dei problemi di salute correlati ai campi elettromagnetici. Oltre a questo, l’EHS non è riconosciuto come una diagnosi specifica nel resto del mondo e non esiste un trattamento stabilito.

Conclusione: Sembra necessario dare una classificazione internazionale delle malattie a EHS per farlo accettare come problemi di salute correlati ai campi elettromagnetici. La crescente esposizione a RF-EMF nelle scuole è di grande preoccupazione e richiede una maggiore attenzione. Gli effetti sulla salute a lungo termine non sono noti., Genitori, insegnanti e consigli scolastici hanno la responsabilità di proteggere i bambini dall’esposizione non necessaria.

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