Ogni rock band ha bisogno di un grande batterista. È quello che guida il ritmo delle tracce rock and roll. Diamo un’occhiata ad alcune delle più iconiche esibizioni di assolo di batteria degli anni ‘ 60.
10. Cream-Ginger Baker (Toad)
Baker offre un assolo complesso e intimo con “Cream”. È abbastanza raro che un batterista duplichi i dettagli della canzone. La sua precisione è un eccellente esempio di batteria superba.
9., In-A-Gadda – Da-Vida-Ron Bushy (Iron Butterfly)
L’assolo di batteria rimane costante ma trasporta sia l’essenza che l’energia della canzone.
8. 21 Century Schizoid Man-Michael Giles (King Crimson)
Giles layered and polyrhythmic drum play mescola tutti gli assoli selvaggi e il tempo cambia. Con esso, lo rende in una cascata relativamente liscia di battiti.
7. Soul Sacrifice-Michael Shrieve (Santana)
Ha quel ritmo senza soluzione di continuità del Vecchio Mondo e battiti americani. Riproduzione elegante e rinfrescante che prende questa canzone su un livello completamente nuovo.
6., Wipe Out-Mel Taylor (The Ventures)
Anche se circondato da suonare la chitarra, l’assolo di batteria in questa canzone è altamente essenziale. Gli assoli diventano frenetici ma si armonizzano bene con le chitarre circostanti. L’assolo di batteria di questa band è diventato la musica inno per surf rock.
5. My Generation-Keith Moon (The Who)
La canzone è riconosciuta come il precursore della rivoluzione punk, Keith Moon impazzisce alla batteria. Sfrenato e melodico, Moon dà carattere alla canzone.
4., Born To Be Wild-Jerry Edmonton (Steppenwolf)
Il batterista di Steppenwolf ha lasciato un segno in questa canzone. Il ritmo di “Born To Be Wild” è diventato fortemente associato ai rocker che vogliono solo vivere liberi. L’assolo di batteria di Edmonton dà alla canzone un ritmo esilarante.
3. Fire-Mitch Mitchell (The Jimi Hendrix Experience)
La batteria solista ha quel ritmo di guida che dà a questa canzone la sua energia grezza e la potenza che è accompagnata dal magistrale gioco di Hendrix.
2. The End-Ringo Starr (The Beatles)
Starr è noto per essere uno dei batteristi più influenti di tutti i tempi., Il suo modo di suonare in” The End ” mostra il suo stile lungo, poco ortodosso e radicale. Ha quel solco che si ferma bruscamente ma lascia un’impressione nelle orecchie degli ascoltatori.